questo è il racconto della nostra "trionfale avventura" alla "12 H Cycling Marathon di Monza", dalla preparazione alla gara.
Alcuni mesi fa si decise di partecipare alla gara Endurance di Monza, la cosa stuzzicava tutti , me per primo, ma mi metteva anche una certa ansia in quanto preparare una manifestazione di 12 ore non è facile, soprattutto se lo si vuol fare al meglio, come è nostra abitudine.
Comunque visto l'entusiasmo dei miei atleti, l'operazione "12 H Cycling Marathon di Monza" ha inizio e dopo un paio di mesi di preparativi, la squadra è formata e gli assistenti sono pronti.
La nostra formazione sarà formata da Guiotto Alberto, Feltrin Flavio, Pigozzo Stefano, Spolaor Giovanni, Griggio Luca, Bottacin Ivan, Vicidomini Mauro, Bovo Nicola e Bonaldo Gianni. Tra di loro otto titolari e una riserva al seguito.
Avremo anche la compagnia di una vecchia conoscenza, infatti il nostro Paolo Sorato tenterà di vincere individualmente e ci ha chiesto supporto logistico che ben volentieri gli abbiamo accordato.
La squadra di assistenza sarà cosi formata: ai cambi il sottoscritto, Parpaiola Marco, Lamon Giuseppe e Mazzetto Fabrizio, all'assistenza ai box Massimilianio Gallo, Pastrello Kociss e Pastrello Cristiano, al campo base Bovo Gabriele e Pastrello Romeo, al supporto logistico Mumeni Elisa con il gradito inserimento all'ultimo momento di Perin Angela .
Ma veniamo al giorno della gara.
Alle 10 in punto la squadra assistenza era all'Autodromo di Monza e dopo aver individuato l'area assegnata, cominciavamo il montaggio del capannone.
L'operazione si svolgeva con velocità e in poco più di un'ora tutto era pronto e il nostro Gabriele ci preparava il primo thè caldo.
Il tempo passava veloce e i primi componenti della nostra squadra cominciavano ad arrivare. Gradita sopresa quella dell' arrivo di Perin Angela con una crostata da metro fatta nel suo panificio alla mattina presto.
Dopo il ritiro dei pettorali e dei chip una inaspettata sopresa, Pigozzo Stefano fa dono a tutti gli atleti di un paio di calzini celebrativi e portafortuna.
La cosa porta il buonumore e viene interpretata di buon auspicio.
Il tempo passa velocemente e arriva il momento di provare la pista e concordare i turni di corsa.
Si stabilisce che a partire sarà Bonaldo Gianni, in quanto essendo molti i corridori in gara, ci vuole un uomo molto abile in bici chi se non il nostro Gianni "Jet"?
Gianni fara i primi 3 giri e poi uscirà per far posto al primo turno di gar che farà le prime 4 ore e cioè Pigozzo, Griggio, Spolaor e Bottacin.
Viene anche deciso di cambiare atleta ogni giro in modo da avere sempre forze fresche a disposizione.
Si parte....... media subito elevata fin dai primi giri, ma il gruppone non si sgretola più di tanto, anche perchè il percorso non presenta difficoltà altimetriche e quindi poca selezione.
La gara nelle prime 4 ore si svolge senza grosse sorprese e la nostra posizione in classifica si attesta tra le prime 5 squadre assolute.
Cambio di atleti dopo le prime 4 ore ed entrano in gara Vicidomini Mauro, Bovo Nicola, Guiotto Alberto e Bonaldo Gianni.
Il gruppo si assottiglia e in testa resano una quarantina di atleti tra cui tiene bene anche Paolo Sorato che non si ferma mai a fare rifornimento, anche perchè rifornito in gara dai nostri corridori.
Sicuramente le difficoltà maggiori le incontrano gli addetti ai cambi che con molt difficoltà riescono a avedere all'ultimo momento l'uscita dei nostri atleti e a segnalare ai nostri box la partenza di un nuovo corridore. Per fare ciò abbiamo rispolverato il famoso "coperchio giallo" che ci ha dato notorietà all 24 ore di Feltre ed è poi stato copiato da tutte le squadre in corsa.
Le ore passano lente e rientrano in gara per altre 2 ore gli atleti del primo turno.
Ma alle 5 di mattina la svolta della gara, sotto l'azione prorompente dei nostri corridori, si staccano in tre atleti e riescono a guadagnare prima un minuto, poi un minuto e mezzo ed infine oltre due minuti sul resto del gruppo. Le trenate di Griggio, Bottacin, Pigozo e Spolaor, riescono a portare la squadra alle ultime due ore in una situazione di vantaggio, infatti ora entreranno in gara i più freschi Bonaldo, Bovo, Vicidomini e Guiotto per dare il colpo di grazia ai compagni di fuga.
Alle 6 si lancia l'attacco finale, ma il nemico è duro a morire e ci vogliono ben 5 giri prima che il nostro attacco vada a buon fine.
Prima Guiotto, poi Bottacin, Vicidomini, Spolaor, Bovo, Pigozzo ed infine Bonaldo riescono a creare un distacco di oltre 30 secondi che in pochi giri si dilaterà fino ad oltre due minuti e consentirà a Bonaldo Gianni di fare gli ultimi 10 minuti di gara in solitaria e di arrivre a mani alzate tra le ali di folla e dei suoi compagni di squadra che lo aspettano dopo l'arrivo.
Questa vittoria fortemente inseguita, voluta ed ottenuta, ci ripaga dei sacrifici fatti e resterà negli annali della nostra squadra forse come la più bella ottenuta nei nostri 42 anni di storia, anche perchè raggiunta veramente col motto "uno per tutti e tutti per uno"!!!!!
La squadra al completo sotto l'arrivo della "12 H Cycling Marathon" di Monza
La classifica ci vede vincitori della classifica assoluta e anche primi della classifica delle Squadre da 8 atleti.
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